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La Costituzione della Repubblica oligarchica dell'Unione

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COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA OLIGARCHICA DELL'UNIONE

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IN RAPPRESENTANZA DEL POPOLO, CON IL POPOLO E PER IL POPOLO, LA COSTITUZIONE VINCOLA OGNI CITTADINO, SENATORE E CIVILE, ALLE COMUNI REGOLE VIGENTI

La costituzione qui esposta è di mera lettura e osservanza, firmata dai padri costituenti,


Kataskematico

Vezzo95

Crininer

DonEncro

The_Dark_Killer

Apollo117

Feschio

Tntxxx

Ucco


GLORIA AI PADRI FONDATORI! GLORIA ALLA COSTITUZIONE!

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Articolo 1, Fondamenti dell'Unione

Comma 1: la Repubblica Oligarchica dell'Unione è una nazione sovrana e indipendente, indivisibile e promotrice di ordine e giustizia.

Comma 2: La Repubblica si fonda su un sistema oligarchico.

Comma 3: I cittadini vengono definiti Unionisti.

Comma 4: I cittadini sono divisi in civili - privi di ogni diritto politico ma a tutti gli effetti unionisti - e senatori, cittadini che si ergono al di sopra del singolo per il bene della comunità.

Comma 5: La qui presente Costituzione è il documento a tutela dell'ordinamento della Repubblica. Per modificare la Costituzione c'è bisogno di una votazione in Senato, con il 75%+1 dei votanti a favore.

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Articolo 2, Sul Senato unico

Comma 1: Il Senato è l'organo politico fondante della Repubblica Oligarchica dell'Unione, presente sul server a BoPville (sulla collina "Campidoglio") e sul forum (con il topic "Senato della repubblica oligarchica dell'Unione").

Comma 2: Il Senato è il luogo d'incontro dei senatori, cittadini dell'Unione con diritti e doveri politici.

Comma 3: Compiti del Senato sono:

A) eleggere il Cancelliere (nome temporaneo), con il 50%+1 dei votanti a favore,

B) destituire in caso di necessità il Cancelliere, con almeno i tre quarti dei votanti a favore,

C) porre, in caso di necessità, diritto di veto sulle decisioni del Cancelliere, di qualsiasi natura essa siano, con il 50%+1 dei votanti a favore,

D) porre, in caso di necessità, diritto di veto sulle decisioni dei sindaci, di qualsiasi natura essa siano, con il 75%+1 dei votanti a favore.

E) governare secondo legiferazione, con il 50%+1 dei votanti a favore.

Comma 4: Un nuovo senatore viene eletto e destituito tramite il 50%+1 dei votanti a favore, oppure tramite nomina diretta dell'Alto Cancelliere; in quest'ultimo caso, il senato può opporre il veto con il 50%+1 dei votanti a sfavore.

Modificato da Kataskematico

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Articolo 3, Sull'Alto Cancelliere

Comma 1: L'Alto Cancelliere è la più alta carica dell'Unione. Viene eletto un Alto Cancelliere dal 50%+1 dei senatori e può esser destituito tramite voti a favore del 75%+1.

Comma 2: l'Alto Cancelliere può essere scelto tra chiunque abbia la cittadinanza dell'Unione, sia esso un civile o un senatore.

Comma 3: l'Alto Cancelliere vede conferiti dal Senato i diritti e doveri politici riguardanti:

A) la politica estera,

:sisi: la politica di difesa e offesa,

C) la promulgazione di leggi straordinarie,

D) la politica interna in caso di infrastrutture riguardanti più regioni, a meno di delegare ai relativi sindaci.

Comma 4: l'Alto Cancelliere è il comandante dell'esercito e in caso di guerra dispone di ogni libertà d'azione, salvo veto da parte del Senato (vedi comma 1).

Comma 5: l'Alto Cancelliere può creare delle cariche ad hoc per facilitare il proprio compito (dal vicecancelliere a un collegio di ministri). Tali cariche non sono permanenti.

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Articolo 4, Sui sindaci e le autonomie cittadine

Comma 1: La Repubblica Oligarchica dell'Unione è divisa in regioni. Ogni regione fa capo ad una città.

Comma 2: La capitale della Repubblica Oligarchica dell'Unione è BoPville, già sede del Senato presso la collina Campidoglio.

Comma 3: Le città sono governate da un sindaco, nominato dal Senato.

Comma 4: I sindaci possono essere scelti tra chiunque abbia la cittadinanza dell'Unione, sia esso un civile o un senatore.

Comma 5: I sindaci possono creare delle cariche ad hoc per facilitare il proprio compito (dai vicesindaci a un collegio di consiglieri). Tali cariche non sono permanenti.

Comma 6: I sindaci hanno totale potere sulla politica interna della propria città, salvo veto del Senato.

Comma 7: I sindaci vengono nominati tramite il voto favorevole del 50%+1 dei senatori e possono essere destituiti con il 50%+1 dei senatori o direttamente dall'Alto Cancelliere; in quest'ultimo caso, il Senato può opporre il veto con il 50%+1 dei votanti a sfavore.

Modificato da Kataskematico

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Articolo 5, Sull'incompatibilità delle cariche

Comma 1: Chi ricopre il ruolo di Alto Cancelliere non può detenere cariche terze di alcun tipo.

Comma 2: Possono ambire alla carica di Alto Cancelliere tutti i civili e i senatori dell'Unione, salvo i sindaci delle città.

Comma 3: Il senatore che, tramite voto del Senato, arriva a ricoprire il ruolo di Alto Cancelliere, perde la carica senatoriale per tutta la durata del mandato e torna a ricoprirla una volta dimesso, salvo gravi inadempienze giudicabili dal Senato.

Comma 4: Il senatore che, tramite voto del Senato (con il solo gruppo cittadino senatoriale di riferimento) assume il ruolo di sindaco, non perde la carica senatoriale e rimane suo diritto e dovere votare all'interno del Senato.

Comma 5: La carica di sindaco non dà alcun diritto di voto in Senato se non si è precedentemente senatori; un civile che assurge a tale ruolo rimane civile e non diviene senatore; stesso dicasi per lee cariche nominate dall'Alto Cancelliere (es. i ministri) e quelle nominate dai sindaci (es. vicesindaci).

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Articolo 6, Sulle imposte nazionali e regionali

Comma 1: Ogni città ha il diritto e dovere, tramite decisione del sindaco, coadiuvato dai suoi aiutanti, di stabilire le tasse a livello regionale. Nè il Senato, nè l'Alto Cancelliere possono intervenire in merito.

Comma 2: La nazione ha il diritto e dovere, tramite decisione dell'Alto Cancelliere, coadiuvato dai suoi ministri e dal Senato, di stabilire le tasse a livello nazionale. Nessun'altro può intervenire in merito.

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