Sensimilla 378 Inviato Luglio 22, 2012 Hai saltato tutto il discorso o cosa? #Neorinies, comunque il soggetto non morirebbe sempre. La pena più giusta sarebbe quella proposta da Syne. La gente comunque deve capire che la prigione non è solo per "punire" Ma serve anche per - Fare in modo che il soggetto non faccia del male a qualcun'altro o a se stesso - Favorire il reinserimento del soggetto nella società Molto spesso fallisce nell'intento, ma finché vorremo sempre più torture, più punizioni, più stronzate dettate dalla rabbia non otterremo mai nulla. Immaginate di prendere quei mostri (è l'unico termine da usare alla fine), li torturate e poi li ammazzate. Il risultato? Cosa avete ottenuto? I crimini smetteranno? Diminuiranno? Quella povera ragazza tornerà in vita? Prima di tutto bisogna andare alla base del crimine, non bisogna solo pensare a quanto forte sbattere i manganelli. Ho usato il mio nome non per niente, io in situazioni simili farei quello, in ogni caso morirei. Ovviamente non lo voglio fare nella realtà ne l'ho fatto, era solo per far capire che non si ottiene nulla con nessuna delle punizioni. La prigione non è un posto per punire? Aha, certo. Infatti ci stanno un sacco di pony che volano lasciando scie d'arcobaleno alle spalle. Se io faccio una stronzata assurda come un omicidio non vado con l'intento di subirmi la pena e dopo ritornare come assassino, carcerato. Perché? Perché Game Over. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Jol 90 Inviato Luglio 22, 2012 Ho usato il mio nome non per niente, io in situazioni simili farei quello, in ogni caso morirei. Ovviamente non lo voglio fare nella realtà ne l'ho fatto, era solo per far capire che non si ottiene nulla con nessuna delle punizioni. La prigione non è un posto per punire? Aha, certo. Infatti ci stanno un sacco di pony che volano lasciando scie d'arcobaleno alle spalle. Se io faccio una stronzata assurda come un omicidio non vado con l'intento di subirmi la pena e dopo ritornare come assassino, carcerato. Perché? Perché Game Over. Non hai capito Ho detto che non esiste solo per punire, ovvio che l'intento è quello, ma se si usasse la pena di morte non servirebbe a nulla tranne che a quello, ma neanche tanto, perché the end, the end for me, e basta, muori e non succede nulla. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
sabbath83 2100 Inviato Luglio 22, 2012 qua tirano fuori la storia dei diritti umani, però rinchiudere una persona in una cella 2x2 a pane e acqua va benissimo, li non si violano i diritti umani vero?? Chiudere una persona in una cella 2x2 per 40 anni va benissimo no?? In questo modo ci sentiamo a posto con la coscienza ed è tutto ok. Tiriamo fuori la storiella dei diritti quando ci fa solo comodo. La storia del recupero dei carcerati attraverso il lavoro può andare bene per alcuni tipi di persone, ma se uno ha un ergastolo e deve passare la vita dentro ad un carcere sai quanto gli fotte fare dei lavoretti... Le gente sovravvaluta troppo l'essere umano, il diritto alla vita, come per qualsiasi altra cosa nella vita, va anche un pò guadagnato. Quando si viene a leggere cose descritte qui in questo topic, gente che per divertimento tortura a morte una ragazza, queste persone perdono ogni diritto. Basta con queste fregnacce sui diritti, l'uomo è un animale, una bestia come tutte le altre specie su questo mondo (anzi siamo anche peggio, perchè difficilmente in natura si vedono specie di animali che si uccidino tra di loro proprio come facciamo noi), non siamo nessuno, la nostra vita non ci è stata concessa da chissà quale miracolo o per benevolenza di un essere superirore. Finiamola di fare in buonisti e tirar fuori i diritti alla vita solo quando ci fa comodo. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Jol 90 Inviato Luglio 22, 2012 qua tirano fuori la storia dei diritti umani, però rinchiudere una persona in una cella 2x2 a pane e acqua va benissimo, li non si violano i diritti umani vero?? Chiudere una persona in una cella 2x2 per 40 anni va benissimo no?? In questo modo ci sentiamo a posto con la coscienza ed è tutto ok. Tiriamo fuori la storiella dei diritti quando ci fa solo comodo. La storia del recupero dei carcerati attraverso il lavoro può andare bene per alcuni tipi di persone, ma se uno ha un ergastolo e deve passare la vita dentro ad un carcere sai quanto gli fotte fare dei lavoretti... Le gente sovravvaluta troppo l'essere umano, i diritto alla vita, come per qualsiasi altra cosa nella vita, va anche un pò guadagnato. Quando si viene a leggere cose descritte qui in questo topic, gente che per divertimento tortura a morte una ragazza, queste persone perdono ogni diritto. Basta con queste fregnacce sui diritti, l'uomo è un animale, una bestia come tutte le altre specie su questo mondo (anzi siamo anche peggio, perchè difficilmente in natura si vedono specie di animali che si uccidino tra di loro proprio come facciamo noi), non siamo nessuno, la nostra vita non ci è stata concessa da chissà quale miracolo o per benevolenza di un essere superirore. Finiamola di fare in buonisti e tirar fuori i diritti alla vita solo quando ci fa comodo. Non è quella la questione. Non sono stato io a proporre pane e acqua. La faccenda non è di diritti e co, è tutta un'altra storia che è già stata spiegata. Sai qual'è il problema? Quegli stronzi essendo affiliati alla Yakuza potevano permettersi un avvocato bravissimo e potevano essere assolti se condannati alla pena di morte, per non parlare della corruzione. Un povero stronzo magari innocente invece sarebbe stato condannato perché non poteva permettersi un avvocato. Mai pensato a queste cose? Ed è uno dei tanti motivi. Alla fine, facendo la stessa cosa a quegli stronzi, a loro non sarebbe cambiato nulla, avrebbero sofferto certo, ma poi? Ci guadagnamo qualcosa? La società dovrebbe essere un modello da seguire, non un modello a cui non ispirarsi. PS: Sono ateo, per dire che la religione e le scelte di vita non c'entrano sempre tra loro. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ciuccio2000 3163 Inviato Luglio 22, 2012 Non è quella la questione. Non sono stato io a proporre pane e acqua. La faccenda non è di diritti e co, è tutta un'altra storia che è già stata spiegata. Sai qual'è il problema? Quegli stronzi essendo affiliati alla Yakuza potevano permettersi un avvocato bravissimo e potevano essere assolti se condannati alla pena di morte, per non parlare della corruzione. Un povero stronzo magari innocente invece sarebbe stato condannato perché non poteva permettersi un avvocato. Mai pensato a queste cose? Ed è uno dei tanti motivi. Alla fine, facendo la stessa cosa a quegli stronzi, a loro non sarebbe cambiato nulla, avrebbero sofferto certo, ma poi? Ci guadagnamo qualcosa? La società dovrebbe essere un modello da seguire, non un modello a cui non ispirarsi. PS: Sono ateo, per dire che la religione e le scelte di vita non c'entrano sempre tra loro. Non tiriamo in mezzo altre cose, stiamo pensando a cosa faremmo a sti str**zi se fossero stati condannati. Quoto tantissimo sabbath, certa... Boh, chiamiamola "gente" merita una morte lunga e dolorosa. Alle conseguenze di questa roba (che aumenti la criminalità, ecc.) ci pensiamo poi, prima biaogna far assaggiare a queste bestie la stessa moneta. Cosa ci guadagnamo? Giustizia, quella che considero la più giusta. Occhio per occhio, dente per dente. Pene come prigione e altre non si puó mai sapere se sono davvero giuste, la cosa più equilibrata è subire ció che si ha fatto. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Jol 90 Inviato Luglio 22, 2012 Non tiriamo in mezzo altre cose, stiamo pensando a cosa faremmo a sti str**zi se fossero stati condannati. Quoto tantissimo sabbath, certa... Boh, chiamiamola "gente" merita una morte lunga e dolorosa. Alle conseguenze di questa roba (che aumenti la criminalità, ecc.) ci pensiamo poi, prima biaogna far assaggiare a queste bestie la stessa moneta. Cosa ci guadagnamo? Giustizia, quella che considero la più giusta. Occhio per occhio, dente per dente. Pene come prigione e altre non si puó mai sapere se sono davvero giuste, la cosa più equilibrata è subire ció che si ha fatto. Quando ti ritroverai altre cinquecento Junko Furuta che avranno subito lo stesso trattamento, allora sì che sarà bella la giustizia. Bisogna fare in modo che ciò non succeda, prendendo il problema dal principio. Se fate come avete detto voi, non otterrete nulla per nessuno tranne che orgolio personale per voi stessi. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
sabbath83 2100 Inviato Luglio 22, 2012 Non è quella la questione. Non sono stato io a proporre pane e acqua. La faccenda non è di diritti e co, è tutta un'altra storia che è già stata spiegata. Sai qual'è il problema? Quegli stronzi essendo affiliati alla Yakuza potevano permettersi un avvocato bravissimo e potevano essere assolti se condannati alla pena di morte, per non parlare della corruzione. Un povero stronzo magari innocente invece sarebbe stato condannato perché non poteva permettersi un avvocato. Mai pensato a queste cose? Ed è uno dei tanti motivi. Alla fine, facendo la stessa cosa a quegli stronzi, a loro non sarebbe cambiato nulla, avrebbero sofferto certo, ma poi? Ci guadagnamo qualcosa? La società dovrebbe essere un modello da seguire, non un modello a cui non ispirarsi. PS: Sono ateo, per dire che la religione e le scelte di vita non c'entrano sempre tra loro. Come ho già scritto purtroppo la giustizia spesso fa acqua da tutte le parti, in italia stesso non si riesce ad ottenere giustizia nemmeno nei casi meno importanti, infatti ho scritto che la pena di morte in questo momento in italia non è per nulla attuabile. Il mio discorso va sui diritti e sul fatto di essere a priori contro la pena di morte, anche in un ipotetico stato giuridicamente perfetto. In questo caso specifico son riusciti a farla "franca" ma se per caso invece venivano condannati cosa avresti detto? eri contento oppure no? pensi che cmq la pena di morte non deve essere effettuata in nessun caso, nemmeno in questo? E' questo il punto su cui vorrei discutere. Ti chiedi a cosa serve e dove porta uccidere i condannati? Invece cosa porta tenerli rinchiusi per una vita intera in una cella? Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ciuccio2000 3163 Inviato Luglio 22, 2012 Quando ti ritroverai altre cinquecento Junko Furuta che avranno subito lo stesso trattamento, allora sì che sarà bella la giustizia. Perchè mai dovrebbero? Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Jol 90 Inviato Luglio 22, 2012 Come ho già scritto purtroppo la giustizia spesso fa acqua da tutte le parti, in italia stesso non si riesce ad ottenere giustizia nemmeno nei casi meno importanti, infatti ho scritto che la pena di morte in questo momento in italia non è per nulla attuabile. Il mio discorso va sui diritti e sul fatto di essere a priori contro la pena di morte, anche in un ipotetico stato giuridicamente perfetto. In questo caso specifico son riusciti a farla "franca" ma se per caso invece venivano condannati cosa avresti detto? eri contento oppure no? pensi che cmq la pena di morte non deve essere effettuata in nessun caso, nemmeno in questo? E' questo il punto su cui vorrei discutere. Ti chiedi a cosa serve e dove porta uccidere i condannati? Invece cosa porta tenerli rinchiusi per una vita intera in una cella? Non avrei ne pianto ne gridato di gioia. Anchio posso dire tranquillamente che era quello che si meritavano, ma se lo meritano anche le altre persone vittime della criminalità? Sono contro perché è comunque un omicidio, e lo stato deve dare l'esempio, non il contro esempio e neppure deve usare il terrore come arma, che si può facilmente rivoltare contro. Inoltre, vorrei capire come si fa a fare quello che hanno fatto. E' indubbio che quelli che hanno fatto quello (non so come definirli) non vanno neanche compatiti, ma neanche pensarci, ma vorrei capire cos'è che porta a fare quello? Perché succede? Bisogna pensare a prevenire i crimini prima ancora di punirli. Perchè mai dovrebbero? Hai letto tutto ciò che è stato scritto in 6 pagine? Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
sabbath83 2100 Inviato Luglio 22, 2012 Bisogna pensare a prevenire i crimini prima ancora di punirli. Certe cose non si possono prevenire, le persone spesso agiscono di impulso e fanno cose spregevoli. Cmq la pensiamo in modo diverso di cose ne abbiamo scritte e per quel che mi riguarda ho scritto abbastanza e credo che si sia un pò capito come la penso io su questa cosa. Posso dire che anni fa ero più o meno della tua stessa idea, ma come ho già scritto in precedenza in questo topic, son davvero stufo di sentire cose del genere, con il tempo ci si incattivisce un pò e si rimane sempre più delusi dal comportamento umano. Mi piacerebbe riavere una chiacchierata come questa tra una decina di anni e vedere cosa ne pensi ;) Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Miluro 4684 Inviato Luglio 22, 2012 Non tiriamo in mezzo altre cose, stiamo pensando a cosa faremmo a sti str**zi se fossero stati condannati. Quoto tantissimo sabbath, certa... Boh, chiamiamola "gente" merita una morte lunga e dolorosa. Alle conseguenze di questa roba (che aumenti la criminalità, ecc.) ci pensiamo poi, prima biaogna far assaggiare a queste bestie la stessa moneta. Cosa ci guadagnamo? Giustizia, quella che considero la più giusta. Occhio per occhio, dente per dente. Pene come prigione e altre non si puó mai sapere se sono davvero giuste, la cosa più equilibrata è subire ció che si ha fatto. E se poi condanni l'uomo sbagliato? Cosa fai, te penti dopo, scuse alla famiglia e poi felice a casina tua a mangiare pasta e ceci? Il problema con le pene "definitive" (aka quelle che portano alla morte, alla perdita di parti del corpo o alla morte di persone care) è che in caso di errore si uccide un altro innocente. Ora, se questo è molto spiacevole in caso di pena di morte, in caso di tortura è insopportabile. Tu dimentichi che nessuno è perfetto, preciso e incorruttibile: nemmeno i testimoni, o i giudici, o i poliziotti. Ci sarà sempre il caso in cui si è in errore, prima o poi: potrebbe anche essere uno su un milione, ma ci sarà. E allora cosa conti di fare? Dopo avere condannato una persona innocente alla tortura più infernale per anni, senza che questa avesse fatto niente? Dopo aver capito che la tua ira insensata e mal diretta, il tuo desiderio di "giustizia" (ma io piuttosto la definirei sete di sangue) ha rovinato una vita inutilmente? A quel punto il colpevole saresti tu e tutti quelli che inneggiavano alla "giustizia": quindi che facciamo, torturiamo anche te? Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Jol 90 Inviato Luglio 22, 2012 Certe cose non si possono prevenire, le persone spesso agiscono di impulso e fanno cose spregevoli. Cmq la pensiamo in modo diverso di cose ne abbiamo scritte e per quel che mi riguarda ho scritto abbastanza e credo che si sia un pò capito come la penso io su questa cosa. Posso dire che anni fa ero più o meno della tua stessa idea, ma come ho già scritto in precedenza in questo topic, son davvero stufo di sentire cose del genere, con il tempo ci si incattivisce un pò e si rimane sempre più delusi dal comportamento umano. Mi piacerebbe riavere una chiacchierata come questa tra una decina di anni e vedere cosa ne pensi ;) Per me è successo il contrario, sarà che si cambia molto durante la vita [insert philosofic quote here] Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ciuccio2000 3163 Inviato Luglio 22, 2012 E se poi condanni l'uomo sbagliato? Cosa fai, te penti dopo, scuse alla famiglia e poi felice a casina tua a mangiare pasta e ceci? Il problema con le pene "definitive" (aka quelle che portano alla morte, alla perdita di parti del corpo o alla morte di persone care) è che in caso di errore si uccide un altro innocente. Ora, se questo è molto spiacevole in caso di pena di morte, in caso di tortura è insopportabile. Tu dimentichi che nessuno è perfetto, preciso e incorruttibile: nemmeno i testimoni, o i giudici, o i poliziotti. Ci sarà sempre il caso in cui si è in errore, prima o poi: potrebbe anche essere uno su un milione, ma ci sarà. E allora cosa conti di fare? Dopo avere condannato una persona innocente alla tortura più infernale per anni, senza che questa avesse fatto niente? Dopo aver capito che la tua ira insensata e mal diretta, il tuo desiderio di "giustizia" (ma io piuttosto la definirei sete di sangue) ha rovinato una vita inutilmente? A quel punto il colpevole saresti tu e tutti quelli che inneggiavano alla "giustizia": quindi che facciamo, torturiamo anche te? E cosa vuol dire "se è l'uomo sbagliato"? Non puoi alleggerire una pena solo perchè così anche se hai sbagliato persona non hai nessuno sulla coscienza. @joi: no, non ho letto le pagine dietro, e non ho tempo/voglia di farlo ora. Se mi riassuni perchè torturare atrocemente e poi uccidere un criminale comporterebbe l'aumento di criminalità, mi fai un favore. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Miluro 4684 Inviato Luglio 22, 2012 E cosa vuol dire "se è l'uomo sbagliato"? Non puoi alleggerire una pena solo perchè così anche se hai sbagliato persona non hai nessuno sulla coscienza. @joi: no, non ho letto le pagine dietro, e non ho tempo/voglia di farlo ora. Se mi riassuni perchè torturare atrocemente e poi uccidere un criminale comporterebbe l'aumento di criminalità, mi fai un favore. Qui non si tratta di alleggerire una pena, ma di non rendere le cose irreparabili. Se torturi o uccidi qualcuno non puoi tornare indietro. Se lo metti in prigione, salvo casi straordinari, sì. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
alexapple 2043 Inviato Luglio 22, 2012 Resta il fatto che la pena di morte è inutile. Leggete il Trattato dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria. E mettiamo che la giustizia sbagliasse, alla morte non c'è rimedio: se si viene arrestati ingiustamente si ottiene un lauto risarcimento. Dopotutto errare è umano e i magistrati non sono infallibili, quindi potrebbe capitare. Vi rendete conto che lo Stato ucciderebbe una persona, commettendo anch'esso un omicidio? Dopotutto è così. Diceva Beccaria: « Parmi un assurdo che le leggi, che sono l'espressione della pubblica volontà, che detestano e puniscono l'omicidio, ne commettano uno esse medesime, e, per allontanare i cittadini dall'assassinio, ordinino un pubblico assassinio. » http://it.m.wikipedia.org/wiki/Pena_di_morte#section_4 Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Miluro 4684 Inviato Luglio 22, 2012 Resta il fatto che la pena di morte è inutile. Leggete il Trattato dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria. E mettiamo che la giustizia sbagliasse, alla morte non c'è rimedio: se si viene arrestati ingiustamente si ottiene un lauto risarcimento. Dopotutto errare è umano e i magistrati non sono infallibili, quindi potrebbe capitare. Vi rendete conto che lo Stato ucciderebbe una persona, commettendo anch'esso un omicidio? Dopotutto è così. Diceva Beccaria: « Parmi un assurdo che le leggi, che sono l'espressione della pubblica volontà, che detestano e puniscono l'omicidio, ne commettano uno esse medesime, e, per allontanare i cittadini dall'assassinio, ordinino un pubblico assassinio. » http://it.m.wikipedi...morte#section_4 Esattamente ciò che intendo. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Inviato Luglio 22, 2012 Quando ti ritroverai altre cinquecento Junko Furuta che avranno subito lo stesso trattamento, allora sì che sarà bella la giustizia. Bisogna fare in modo che ciò non succeda, prendendo il problema dal principio. Se fate come avete detto voi, non otterrete nulla per nessuno tranne che orgolio personale per voi stessi. Quoto... La pena di morte aumenta i crimini e gli omicidi...non serve a proteggere le persone,anzi le mette in pericolo Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Sensimilla 378 Inviato Luglio 23, 2012 Scusatemi, forse non avete capito. Il problema non è la punizione, che sia un ergastolo o una pena a morte, che come ho detto non cambia un cazzo tra le due. Il problema è che questi qua NON sono stati condannati a nessuna delle due. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Jol 90 Inviato Luglio 23, 2012 Scusatemi, forse non avete capito. Il problema non è la punizione, che sia un ergastolo o una pena a morte, che come ho detto non cambia un cazzo tra le due. Il problema è che questi qua NON sono stati condannati a nessuna delle due. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Sensimilla 378 Inviato Luglio 24, 2012 Mi spieghi che senso ha questa frase allora? "La pena di morte aumenta i crimini e gli omicidi...non serve a proteggere le persone,anzi le mette in pericolo" Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Inviato Luglio 24, 2012 Mi spieghi che senso ha questa frase allora? "La pena di morte aumenta i crimini e gli omicidi...non serve a proteggere le persone,anzi le mette in pericolo" A parte che non so perché hai riportato il mio commento,ma il mio messaggio era riferito ai messaggi precedenti che parlavano della validità della pena di morte in generale... Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti