Rox 239 Inviato Maggio 2, 2013 Aprì gli occhi. Aveva il viso incrostato ed il ciuffo appiccicato sulla fronte. Si toccò il volto, e subito dopo si guardò la mano. Sangue. Buio. Era svenuto. Aprì gli occhi. Aveva il viso bagnato ed il ciuffo appiccicato sulla fronte. La pioggia batteva insistentemente e quasi gli impediva di aprire gli occhi. Facendo leva sulle braccia, si alzò. Non era stata una buona idea: la pioggia era iniziata da poco e non aveva lavato via il lago di sangue. Il liquido rosso faceva intravedere corpi morti. I suoi amici, i suoi parenti. Si toccò il volto, e subito dopo si guardò la mano. Sangue. Buio. Era svenuto. Qualche giorno prima... La brezza mattutina gli solleticò il viso. Il cozzare delle spade nel cortile del castello lo stimolò ad alzarsi. Con un balzo scese dal letto e si vestì in fretta: pantalone di cuoio, camicia e cotta di maglia. Guardò fuori attraverso le sbarre della finestra della sua stanza: il suo castello, il suo mondo. Letteralmente: non era mai uscito da quel castello, e non conosceva nessuno al di fuori del suo maestro e dei suoi compagni di bottega. Aprì la porta e scese velocemente le scale a chiocciola che conducevano alla base del torrione che ospitava la sua stanza. Era un ragazzo di bell'aspetto: alto, forte, faceva girare al suo passaggio tutte le servette. Peccato fosse timido, impacciato. L'unico momento in cui era sicuro di sè era con una spada in mano. Purtroppo poteva allenarsi solo di nascosto, di notte, con il suo maestro: era, infatti, un apprendista fabbro. Si recò, come tutte le mattine, alla bottega: lì avrebbe fatto le stesse cose che ripeteva da ormai un anno. Aveva imparato alla perfezione quei semplici movimenti, ma non gli era concesso imparare altro: l'apprendistato aveva un preciso rigore, e solo dopo un ampio numero di esercizi e verifiche si passava a lavorazioni più complicate. Ma quel giorno, come per magia, tutto cambiò. Tutto si tramutò in un sogno. "Come sta il mio spadaccino preferito?". Era il vocione di Korrad, suo maestro, detto Korrad Braccio di Toro o Korrad Creatore di Lame: era il migliore in quello che faceva, il suo possente braccio batteva sul caldo ferro come se non sentisse la fatica. "Ho una notizia per te. Lord Bolton in persona vuole affidarti un incarico: nella sua ultima battaglia, la sua spada si è molto danneggiata a causa delle ripetute botte ricevute. E' diventata peggio del ferro vecchio che usi tu per allenarti". Korrad era un uomo rude, dall'animo grezzo. Ma a Steve piaceva così. Aspettava da tanto, tanto tempo un giorno come quello: senza dire una parola, fece un cenno e corse via. Entro nella fucina, ed inizio a lavorare. Giorno e notte, la bottega era illuminata dalla fiamma viva dalla quale sarebbe stata plasmata una nuova, gloriosa spada. Sembrava instancabile, proprio come il suo maestro: le mani veloci maneggiavano aggevolmente i pesanti attrezzi, le braccia si tendevano nella forza del colpo. Non dormiva da quattro notti, era esausto. Si concesse un pisolino: andò nel magazzino della fucina e, coprendosi con una coperta si addormentò. La spada era quasi pronta: ancora poco e l'avrebbe ultimata. Gloria ed onore l'aspettavano nell'Olimpo dei Lord. E, sognando banchetti e dolci fanciulle, si addormentò. Che ne dite? Continuo? Consigli, critiche? Fatemi sapere :asd: Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Pava 830 Inviato Maggio 3, 2013 Continua continua :) Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
xXx_b0ngl0rd420_xXx 380 Inviato Maggio 3, 2013 Bene bene, solo perché c'ha citazioni ad ASOIAF mi piace. Che dire, è buono e anche interessante. Rendi più chiaro il punto di vista, sembra quasi un narratore onnisciente. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Rox 239 Inviato Maggio 3, 2013 Bene bene, solo perché c'ha citazioni ad ASOIAF mi piace. Che dire, è buono e anche interessante. Rendi più chiaro il punto di vista, sembra quasi un narratore onnisciente. Il narratore è onnisciente...è esterno alla vicenda, tutto può e tutto sa...non va bene? :facepalm: Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Guest CristianZeta(JLVG) Inviato Maggio 3, 2013 Bravo. Fantastico. Continua pure. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
xXx_b0ngl0rd420_xXx 380 Inviato Maggio 4, 2013 Il narratore è onnisciente...è esterno alla vicenda, tutto può e tutto sa...non va bene? :facepalm: Diciamo di sì, in un fantasy manda praticamente a zero la suspence. Si può fare benissimo la narrazione in terza persona dal punto di vista del personaggio, è facile da gestire ed è più gradevole a leggersi. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti