Comunisti Per Moda

[Gianmarco 1764]

O diventi uno dei più bravi muratori, o non ti prendono.

O studi per un altro lavoro, o non ti prendono.

O la maggior parte della popolazione studia, o muore.

Puoi dire che è brutto, ma non che porta al regresso.
O mi trovi il passaggio che non funziona.

 

 

Sembra il ragionamento di un bambino di 5 anni, davvero, senza flame o cattiveria.

Mi dici perché devo essere costretto a farmi il culo per prendere quanto te solo perché tu sei arrivato prima di me? E' questa la vera ingiustizia.

Che chi si fa il culo prenda più di te che da 15 anni stai al cantiere, è solo giustizia.

[JayKenton 1511]

Ehi, operaietto, mi asporti il tumore al cervello?

Fai in fretta però, alle 5 mi vedo con una tipa.

 

Lo sapevi che nel medioevo le operazioni chirurgiche le facevano fare ai barbieri, vero?

[Gianmarco 1764]

Lo sapevi che nel medioevo le operazioni chirurgiche le facevano fare ai barbieri, vero?

 

Lo sapevi che nel medioevo morivano per un raffreddore?

Ah, e terrei a sottolineare che hai detto "medioevo", confermando la mia tesi che il comunismo porterebbe ad una regressione.

[Ospite]

Sembra il ragionamento di un bambino di 5 anni, davvero, senza flame o cattiveria.

Mi dici perché devo essere costretto a farmi il culo per prendere quanto te solo perché tu sei arrivato prima di me? E' questa la vera ingiustizia.

Che chi si fa il culo prenda più di te che da 15 anni stai al cantiere, è solo giustizia.

 

Pincopallino non è arrivato prima di te. E' più bravo di te.

Se tu fossi più bravo di tutti a fare muri, secondo te non ti prenderebbero?

E' difficile capire che c'è anche la bravura nel fare muri?

[Gianmarco 1764]

Pincopallino non è arrivato prima di te. E' più bravo di te.

Se tu fossi più bravo di tutti a fare muri, secondo te non ti prenderebbero?

E' difficile capire che c'è anche la bravura nel fare muri?

 

Sì, ma se sono bravissimo a operare i tumori al cervello, che se permetti è ben più utile di fare un bel muro, perché dovrei prendere quanto te?

[Ospite]

Sì, ma se sono bravissimo a operare i tumori al cervello, che se permetti è ben più utile di fare un bel muro, perché dovrei prendere quanto te?

 

Perché non sai fare i muri.

Non esiste una cosa utile e una cosa inutile.

Tu sai fare i muri? Fai i muri.
Tu sai operare al cervello? Operi al cervello

Tu sai spazzare il giardino? Spazzi il giardino.

 

Ah, penso che si muore di più per un muro fatto male che per un tumore.

[Gianmarco 1764]

Perché non sai fare i muri.

Non esiste una cosa utile e una cosa inutile.

Tu sai fare i muri? Fai i muri.
Tu sai operare al cervello? Operi al cervello

Tu sai spazzare il giardino? Spazzi il giardino.

 

Ah, penso che si muore di più per un muro fatto male che per un tumore.

 

Ti prego, dimmi che sei sotto effetto di sostanze stupefacenti.

[Ospite]

Ti prego, dimmi che sei sotto effetto di sostanze stupefacenti.

 

Perché uno che sa fare muri perfetti, col minimo delle risorse e con la massima velocità, deve essere pagato meno del peggiore dei dottori?

[Gianmarco 1764]

Perché uno che sa fare muri perfetti, col minimo delle risorse e con la massima velocità, deve essere pagato meno del peggiore dei dottori?

 

Manu, non riesco proprio a rispondermi, cioè non so come dirtelo, la vediamo in 2 modi totalmente opposti, nella mia ottica è come se tu mi stessi dicendo: "Ma vedi quell'asino? Sta volando".

Davvero, chiudiamola qui, non saprei come spiegartelo.

[Ian Maayrkas 2581]

Beh, essendo il mercato libero, diciamo che i prezzi si gestiscono da soli. Se i medici privati guadagnano tanto è perchè c'è tanta gente che ritiene giusto il loro prezzo, sennó se ne andrebbero tutti in un ospedale pubblico e via :sisi:

No, è perché non si può vivere senza vita. Se qualcuno ti puntasse una pistola addosso e ti chiedesse 10'000€ per non ucciderti (cosa di cui tu sei ragionevolmente sicuro lui sarebbe capace), se tu li avessi probabilmente li pagheresti. Non per questo è giusto pagare il privilegio vivere.

Ok, qualcuno che passi la giornata ad impilare mattoni tecnicamente parlando serve tanto quanto qualcuno che passi la giornata a tagliuzzare arterie.
Per impilare mattoni peró è solo richiesta una muscolatura sufficientemente sviluppata, per tagliuzzare le arterie bisogna aver buttato 20 anni della propria vita sui libri. Cristo, uno che s'è sacrificato così DEVE avere un guadagno maggiore, non ha senso che non abbia privilegi rispetto ad uno che s'è fatto due orette al giorno di palestra per un mese :asd:

Allora perché devo passare 20 ad essere improduttivo ed un peso per la mia famiglia quando in vent'anni avrei già potuto guadagnare un certo capitale trovandomi un lavoro da bracciante agricolo, spazzino, lavapiatti, operaio?

La soluzione è pagare gli studenti che ottengono risultati.
 
Ciao
Ian

[Ospite]

Manu, non riesco proprio a rispondermi, cioè non so come dirtelo, la vediamo in 2 modi totalmente opposti, nella mia ottica è come se tu mi stessi dicendo: "Ma vedi quell'asino? Sta volando".

Davvero, chiudiamola qui, non saprei come spiegartelo.

Ma io non vedo il mondo così  :asd:

Era solo un mio pensiero sulla possibilità dell'uso di questo metodo. Non "combatto" per realizzarlo, ma ipotizzo prima quale sia il metodo migliore e poi combatterò  :asd:

 

Una ipotesi per conciliare le due cose, sarebbe pagare gli studenti. Ovviamente quelli con risultati, sarebbe una specie di lavoro, ma statale.
Lo stato assume studenti e li paga. Se non studiano, vengono "licenziati"

[Gianmarco 1764]

La soluzione è pagare gli studenti che ottengono risultati.
 
Ciao
Ian

 

Non studio per poter utilizzare la mia laurea per ricevere un reddito fisso maggiore a caio che va in miniera, ma perché sono utile allo stato e lo stato mi paga per il mio servizio pubblico. (in un ideologico comunismo gli studi medici privati te li sogni)

E si ritorna alla faccenda della mancanza di libertà.

Ma io non vedo il mondo così  :asd:

Era solo un mio pensiero sulla possibilità dell'uso di questo metodo. Non "combatto" per realizzarlo, ma ipotizzo prima quale sia il metodo migliore e poi combatterò  :asd:

 

Una ipotesi per conciliare le due cose, sarebbe pagare gli studenti. Ovviamente quelli con risultati, sarebbe una specie di lavoro, ma statale.
Lo stato assume studenti e li paga. Se non studiano, vengono "licenziati"

 

Non voglio lavorare per lo stato è chiaro?

Lo stato si tenga fuori dal mio portafoglio e dalla mia professione, chi vuole il mio servizio paghi me.

[Ian Maayrkas 2581]

Non studio per poter utilizzare la mia laurea per ricevere un reddito fisso maggiore a caio che va in miniera, ma perché sono utile allo stato e lo stato mi paga per il mio servizio pubblico. (in un ideologico comunismo gli studi medici privati te li sogni)
E si ritorna alla faccenda della mancanza di libertà.

Wat?

Ciao
Ian

[Ospite]

Non studio per poter utilizzare la mia laurea per ricevere un reddito fisso maggiore a caio che va in miniera, ma perché sono utile allo stato e lo stato mi paga per il mio servizio pubblico. (in un ideologico comunismo gli studi medici privati te li sogni)

E si ritorna alla faccenda della mancanza di libertà.

 

Non voglio lavorare per lo stato è chiaro?

Lo stato si tenga fuori dal mio portafoglio e dalla mia professione, chi vuole il mio servizio paghi me.

 

Lo stato vuole il tuo servizio, cioè vuole che tu studi per aumentare la tua "utilità" alla società.

Comunque la mia idea è venuta casualmente, non era una "risposta" al messaggio di Ian.

[Gianmarco 1764]

Wat?

Ciao
Ian

 

"Non voglio lavorare per lo stato è chiaro?

Lo stato si tenga fuori dal mio portafoglio e dalla mia professione, chi vuole il mio servizio paghi me."

 

Se voglio lavorare 5 anni, andarmene a fare 5 anni da miliardario a Cuba e poi ritornare a lavorare in privato, non posso?

Perché devo stare alle dipendenze dello stato quando non voglio?

[Ospite]

"Non voglio lavorare per lo stato è chiaro?

Lo stato si tenga fuori dal mio portafoglio e dalla mia professione, chi vuole il mio servizio paghi me."

 

Se voglio lavorare 5 anni, andarmene a fare 5 anni da miliardario a Cuba e poi ritornare a lavorare in privato, non posso?

Perché devo stare alle dipendenze dello stato quando non voglio?

 

Ma nessuno ti costringe a studiare. Se vuoi lavorare, te lo trovi. Se non lo trovi, studi per avere più possibilità di trovarlo.

[Ian Maayrkas 2581]

"Non voglio lavorare per lo stato è chiaro?
Lo stato si tenga fuori dal mio portafoglio e dalla mia professione, chi vuole il mio servizio paghi me."
 
Se voglio lavorare 5 anni, andarmene a fare 5 anni da miliardario a Cuba e poi ritornare a lavorare in privato, non posso?
Perché devo stare alle dipendenze dello stato quando non voglio?

Ho citato la prima parte perché mi riferivo alla prima parte.

Ciao
Ian

[ciuccio2000 3163]

No, è perché non si può vivere senza vita. Se qualcuno ti puntasse una pistola addosso e ti chiedesse 10'000€ per non ucciderti (cosa di cui tu sei ragionevolmente sicuro lui sarebbe capace), se tu li avessi probabilmente li pagheresti. Non per questo è giusto pagare il privilegio vivere.

Veramente, la gente non va da un privato perché se non lo fa muore, qualcuno puó anche andare all'ospedale statale che è gratuito.
Ok, può capitare che uno stia morendo ed abbia urgente bisogno di cure, che solo un privato puó offrire, ma solitamente uno sceglie di andare dal privato perché, nonostante il prezzo, la qualità offerta da un privato è nettamente maggiore di quella offerta da uno statale. Ma se non hai voglia di pagare puoi benissimo andare ad uno statale, mica ci rischi la pelle :asd: solo che un privato ti offre dei servizi in più, ad esempio ti segue meglio e dedica più tempo al tuo caso.
In sostanza: c'è gente che ritiene "adeguato" il prezzo del medico. Quindi, il prezzo è giusto.

La soluzione è pagare gli studenti che ottengono risultati.

Ciao
Ian

E quelli che faticano ad ottenere risultati, o peggio non riescono ad ottenerli, muoiono di fame? Di certo non trovano un altro laboro, considerato che un panettiere guadagna quanto un ingegnere i mestieri "facili" saranno già tutti occupati...

...Senza contare un altro problema. Non c'è più il mercato libero, uscito dall'università vieni automaticamente mollato a lavorare. Perchè farsi il culo per prendere bei voti, quindi? Tirerebbero tutti alla sufficienza, e tutti i mestieri complessi sarebbero svolti da gente meno capace.

Col mercato libero, tu sai che uscito da scuola dovrai confrontarti con altri con la tua stessa laurea, e solo il più bravo si prenderà il posto migliore.
Di conseguenza, sì, puoi tirare al 6... Ma chi esce dall'università a pieni voti sarà molto più richiesto di te.

[Ospite]

E quelli che faticano ad ottenere risultati, o peggio non riescono ad ottenerli, muoiono di fame? Di certo non trovano un altro laboro, considerato che un panettiere guadagna quanto un ingegnere i mestieri "facili" saranno già tutti occupati...

 

Non esistono lavori occupati a vita. Se sei un bravo panettiere, puoi spodestare qualcuno, no?

[ciuccio2000 3163]

Non esistono lavori occupati a vita. Se sei un bravo panettiere, puoi spodestare qualcuno, no?

Così funziona in un paese capitalista :asd:

In un paese comunista, è lo stato a darti un posto. I posti "panettiere" sono tutti occupati? Bene, non fai il panettiere. Di certo non scrostano qualcuno che cuoce pane da 30 anni per far posto a te.

In un paese capitalista, invece, puoi aprire la tua attività, e se sei più bravo dei concorrenti la gente verrà a comprare da te, lasciando a bocca asciutta l'altro panettiere. Insomma, abilità ed esperienza sono premiate.

[Ospite]

Così funziona in un paese capitalista :asd:

In un paese comunista, è lo stato a darti un posto. I posti "panettiere" sono tutti occupati? Bene, non fai il panettiere. Di certo non scrostano qualcuno che cuoce pane da 30 anni per far posto a te.

In un paese capitalista, invece, puoi aprire la tua attività, e se sei più bravo dei concorrenti la gente verrà a comprare da te, lasciando a bocca asciutta l'altro panettiere. Insomma, abilità ed esperienza sono premiate.

 

Ah, nulla. Credevo che stavi parlando di quello che avevo detto io  :asd:

Per il comunismo, non parlo. So poco è nulla.

Mi riferivo più ad un

"I posti da panettiere sono occupati? Fai un test e se superi qualche panettiere, lo stato ti assume"

Una buona trama per qualche libro  :asd:

[xXx_b0ngl0rd420_xXx 380]

Confondete il welfare con il comunismo, e di molto

[Gianmarco 1764]

Confondete il welfare con il comunismo, e di molto

 

Ma sai qual è la cosa curiosa?

Il welfare italiano fu introdotto da Mussolini :asd:

[Ospite]

Confondete il welfare con il comunismo, e di molto

 

Non so se ti stai riferendo a me, ma comunque io non parlavo del Comunismo  :asd:

[Bishibazu 728]

[media]http://www.youtube.com/watch?v=40nC6stiJvE[/media]

 

:rotfl: