Cos'è La Libertà?

[Fifonio 1007]

Come da titolo.

[xXx_b0ngl0rd420_xXx 380]

Tutto (o niente).

[Brodsko 1885]

La libertà non esiste.

Ci sono diverse schiavitù, maggiori o minori, ma essa non esiste.

[Synesthesy 3275]

La Libertà è quella di poter scegliere se seguire o non seguire le indicazioni di Synesthesy.

 

Non sarà Synesthesy a bannarvi nel Gulag: sarete voi a scegliere di finirci disobbedendo a Synesthesy.

[Erwin Rommel 348]

è il male,perche l' umanità ne ha sempre abusato,la storia insegna

[sabbath83 2100]

[spoiler][media]http://www.youtube.com/watch?v=WYAIgWu_VXI[/media][/spoiler]

[JayKenton 1511]

La convinzione di non sentirsi nella condizione di dover sottostare ed eseguire a dei comandi o obblighi contrari alla nostra volontà.

[Gianmarco 1764]

La libertà?

Iniziamo la discussione cercando di essere quanto più seri e coerenti possibile.

Allora, innanzitutto inizierei apportando una distinzione sostanziale tra 2 tipi di libertà: libertà giuridica e libertà assoluta.

La libertà giuridica corrisponde a tutte le libertà CONCESSE da un'organizzazione Statale ad i suoi cittadini.

Non c'è alcun criterio al tipo ed alla quantità di libertà che una nazione concede ai propri cittadini.

In una nazione l'omicidio potrebbe risultare legale, in un' altra puoi entrare nei bar solo se Ariano (non a caso le leggi Raziali in Germania non fecero che andare a ledere letteralmente alla libertà di una fascia della popolazione stabilita secondo particolari criteri) e in un'altra se non rubi almeno un oggetto altrui al giorno finisci in galera.

Ovviamente ho sparato esempi casuali giusto per rendere l'idea.

La libertà assoluta, invece, è il concetto di libertà preso "Filosoficamente", per molti corrispondente al poter "Fare tutto ciò che mi pare." (Secondo me Pesantemente Errato)

Nessuno può dirvi cos'è la libertà assoluta perché sono sempre stato convinto che tocchi ad ognuno di noi stabilire e delimitare la propria libertà.

Vi faccio un esempio banale ma efficace: A me piace fumare, sia sigarette che Erba.

Per me la libertà sarebbe rollarmi un cannone e fumarmelo spaparanzato sul divano mentre mi vedo Mara Venier alla TV.

Tutto ciò non mi è permesso, si può dire di fatti che secondo questo criterio NON SONO LIBERO.

Ovviamente andare a dire che la Libertà in generale mi sia negata solo perché i miei non mi permettono di fumare sul divano sarebbe una bell'esagerazione, quindi, se si vanno a prendere in considerazione altri aspetti della mia vita, il poter uscire quando voglio ed andare dove voglio, il poter frequentare chi voglio, visitare i siti internet e leggere i libri che più mi aggradano (Qui va collegato il concetto di Libertà Giuridica, perché non tutti i libri / siti internet sono permessi dalla Legislatura del proprio Paese), di fatti SONO LIBERO.

Spesso al concetto di libertà assoluta viene aggiunta la clausolina: "La tua libertà finisce dove inizia la libertà altrui".

Secondo me, questa clausola è basilare perché spesso la Libertà viene confusa col fare "il cazzo che mi va".

Sbagliato.

 

Dopo aver fatto tutta questa premessa ed avervi spiegato qualche ragionamento vorrei continuare enunciando ciò che il topic chiede, cos'è la libertà per me.

Per me la libertà è l'unica ragione di vita dell'uomo.

Pensateci bene, passiamo una vita intera a studiare prima e a lavorare poi, soltanto per poter accumulare Denaro.

Il Denaro non è altro che una moneta di scambio, ciò che su questa Terra ci permette di comprare ogni bene Materiale.

Il Denaro non è altro che l'oggetto che ci "rende liberi di possedere" un qualsiasi oggetto.

Accumulando Denaro sono libero di comprare una Ferrari o un Attico a New York, il Denaro, concludendo, è la nostra moneta di scambio per la Libertà.

La Libertà, secondo me, non è quindi "poter far tutto" ma "poter far tutto ciò che possa darmi piacere senza arrecare danno al prossimo".

Sentirsi felici e realizzati in un sistema che prevede regole e limitazioni che tuttavia non limitano le mie necessità e le mie volontà.

Pagare le tasse riuscendo comunque ad avere del Capitale che permetta alla mia persona di soddisfare le proprie esigenze primarie e di concedersi qualche lusso, qualche desiderio.

Non esser costretto alla galera finchè non danneggio un altro cittadino (Furto, Stupro, Omicidio) o lo stato stesso (Evasione Fiscale), poter ogni giorno ricercare e conquistare quanta più libertà possibile.

 

Potrà sembrarvi banale, o da attention whore, ma come al solito dell'opinione altrui (eccetto quella di qualcuno) me ne frega poco / niente.

La mia libertà è stare sdraiato su un prato con una ragazza che amo e con un canna nella mano.

Perché solo in un momento del genere capirei il vero significato di libertà, quella sensazione che qualsiasi essere vivente o meno nell'universo non mi tocca minimamente.

 

Questa è la mia opinione, ciau belli ^^

[Erwin Rommel 348]

La libertà?

Iniziamo la discussione cercando di essere quanto più seri e coerenti possibile.

Allora, innanzitutto inizierei apportando una distinzione sostanziale tra 2 tipi di libertà: libertà giuridica e libertà assoluta.

La libertà giuridica corrisponde a tutte le libertà CONCESSE da un'organizzazione Statale ad i suoi cittadini.

Non c'è alcun criterio al tipo ed alla quantità di libertà che una nazione concede ai propri cittadini.

In una nazione l'omicidio potrebbe risultare legale, in un' altra puoi entrare nei bar solo se Ariano (non a caso le leggi Raziali in Germania non fecero che andare a ledere letteralmente alla libertà di una fascia della popolazione stabilita secondo particolari criteri) e in un'altra se non rubi almeno un oggetto altrui al giorno finisci in galera.

Ovviamente ho sparato esempi casuali giusto per rendere l'idea.

La libertà assoluta, invece, è il concetto di libertà preso "Filosoficamente", per molti corrispondente al poter "Fare tutto ciò che mi pare." (Secondo me Pesantemente Errato)

Nessuno può dirvi cos'è la libertà assoluta perché sono sempre stato convinto che tocchi ad ognuno di noi stabilire e delimitare la propria libertà.

Vi faccio un esempio banale ma efficace: A me piace fumare, sia sigarette che Erba.

Per me la libertà sarebbe rollarmi un cannone e fumarmelo spaparanzato sul divano mentre mi vedo Mara Venier alla TV.

Tutto ciò non mi è permesso, si può dire di fatti che secondo questo criterio NON SONO LIBERO.

Ovviamente andare a dire che la Libertà in generale mi sia negata solo perché i miei non mi permettono di fumare sul divano sarebbe una bell'esagerazione, quindi, se si vanno a prendere in considerazione altri aspetti della mia vita, il poter uscire quando voglio ed andare dove voglio, il poter frequentare chi voglio, visitare i siti internet e leggere i libri che più mi aggradano (Qui va collegato il concetto di Libertà Giuridica, perché non tutti i libri / siti internet sono permessi dalla Legislatura del proprio Paese), di fatti SONO LIBERO.

Spesso al concetto di libertà assoluta viene aggiunta la clausolina: "La tua libertà finisce dove inizia la libertà altrui".

Secondo me, questa clausola è basilare perché spesso la Libertà viene confusa col fare "il cazzo che mi va".

Sbagliato.

 

Dopo aver fatto tutta questa premessa ed avervi spiegato qualche ragionamento vorrei continuare enunciando ciò che il topic chiede, cos'è la libertà per me.

Per me la libertà è l'unica ragione di vita dell'uomo.

Pensateci bene, passiamo una vita intera a studiare prima e a lavorare poi, soltanto per poter accumulare Denaro.

Il Denaro non è altro che una moneta di scambio, ciò che su questa Terra ci permette di comprare ogni bene Materiale.

Il Denaro non è altro che l'oggetto che ci "rende liberi di possedere" un qualsiasi oggetto.

Accumulando Denaro sono libero di comprare una Ferrari o un Attico a New York, il Denaro, concludendo, è la nostra moneta di scambio per la Libertà.

La Libertà, secondo me, non è quindi "poter far tutto" ma "poter far tutto ciò che possa darmi piacere senza arrecare danno al prossimo".

Sentirsi felici e realizzati in un sistema che prevede regole e limitazioni che tuttavia non limitano le mie necessità e le mie volontà.

Pagare le tasse riuscendo comunque ad avere del Capitale che permetta alla mia persona di soddisfare le proprie esigenze primarie e di concedersi qualche lusso, qualche desiderio.

Non esser costretto alla galera finchè non danneggio un altro cittadino (Furto, Stupro, Omicidio) o lo stato stesso (Evasione Fiscale), poter ogni giorno ricercare e conquistare quanta più libertà possibile.

 

Potrà sembrarvi banale, o da attention whore, ma come al solito dell'opinione altrui (eccetto quella di qualcuno) me ne frega poco / niente.

La mia libertà è stare sdraiato su un prato con una ragazza che amo e con un canna nella mano.

Perché solo in un momento del genere capirei il vero significato di libertà, quella sensazione che qualsiasi essere vivente o meno nell'universo non mi tocca minimamente.

 

Questa è la mia opinione, ciau belli ^^

di un po,da dove hai fatto copia e incolla?

[Gianmarco 1764]

di un po,da dove hai fatto copia e incolla?

 

Dalla cosa più bella che Dio, se esiste, mi ha dato.

Il mio Cervello.

[Erwin Rommel 348]

Dalla cosa più bella che Dio, se esiste, mi ha dato.

Il mio Cervello.

:ahsisi: :ahsisi: :ahsisi: XD

[Gianmarco 1764]

:ahsisi: :ahsisi: :ahsisi: XD

 

Ti giuro su qualsiasi cosa tu voglia.

Mai letto niente sulla libertà, mai trattata in classe, mai scritti temi o cose del genere e soprattutto mentre scrivevo il post non ho copiato / letto niente.

Ho aperto il topic e ho buttato giù tutto ciò che mi è passato per la testa, il mio pensiero, che potrebbe coincidere anche con quello altrui, ma che proviene direttamente da me, senza alcun'influenza o simili.

[Erwin Rommel 348]

Ti giuro su qualsiasi cosa tu voglia.

Mai letto niente sulla libertà, mai trattata in classe, mai scritti temi o cose del genere e soprattutto mentre scrivevo il post non ho copiato / letto niente.

Ho aperto il topic e ho buttato giù tutto ciò che mi è passato per la testa, il mio pensiero, che potrebbe coincidere anche con quello altrui, ma che proviene direttamente da me, senza alcun'influenza o simili.

ok

[Lord_Black 326]

[spoiler][media]http://www.youtube.com/watch?v=WYAIgWu_VXI[/media][/spoiler]

Argh, speravo che nessuno mi precedesse nel metterlo :asd:

[N1xx1 610]

È stato già detto "correre nudo per strada"?

[Synesthesy 3275]

.

 

Devo dire che hai guadagnato molti punti, mi fai pensare che ho fatto bene a credere in te quando si è trattato di decidere a chi affidare l'altra città su un certo server :asd:

 

Un messaggio ben fatto necessita di una risposta ben fatta, comunque.

 

 

La libertà.......................

 

Io, a volte, posto questa immagine quando mi chiedono cosa sia la libertà

 

 

 

Partendo dal punto di vista più astratto (per raggiungere poi il particolare), io credo nel destino. Ma non nella forma di una provvidenza, o che da qualche parte un tizio si stia leggendo la storia della mia vita prima ancora che io l'abbia scritta. Semplicemente ritengo che la meccanica quantistica sia una scienza incompleta, e che (teoricamente) sarebbe possibile creare una immensa, gigantesca macchina di Turing in grado effettivamente di prevedere il futuro, semplicemente applicando una serie di algoritmi basati sulle leggi della fisica, della chimica, della biologia, fino ad arrivare da esse a estrapolare le leggi della sociologia, della psicologia, eccetera.

Per questo motivo io credo che non esista una "libertà" in senso filosofico: semplicemente esistono degli ioni Ca+ la cui quantità decide cosa succede. Ma a me importa realmente questo? Ovviamente no. Dal mio limitato punto di vista, qualcosa che non posso calcolare è qualcosa di casuale, e allora chi se ne frega.

 

Per ciò che riguarda le libertà politiche, qui il discorso si complica. Perché non è la mia libertà individuale l'importante, bensì il rapporto tra la mia libertà e quella del prossimo. In natura la libertà è un concetto evanescente: esiste la libertà del forte sul debole. Voglio qualcosa, e ho la forza di ottenerlo? Lo prendo. Non ho la forza? Non lo prendo. Fine.

 

Tra umani è simile, con una differenza: che noi sappiamo che l'unione è sempre più forte del singolo, e allora nasce lo Stato. Tutti insieme si decide che è meglio perdere alcune libertà pur di ottenerne altre: ad esempio io non ho la libertà di uccidere chi non mi piace; ma io ho la libertà di non essere ucciso. Il che è una gran cosa.

 

Visto con una prospettiva storica, le libertà (al plurale) si muovono sempre tendendo come limite verso quell'equilibrio che porta gli uomini ad essere sempre il più possibile uguali tra di loro: all'inizio dei tempi alcuni avevano la libertà di schiavizzare altri uomini, poi è finito. Altri hanno avuto la libertà di comprare e vendere servi della gleba, poi è finito. E così via. Oggi noi abbiamo un buon grado di equilibrio, ma magari un giorno l'equilibrio sarà immensamente maggiore, e nel futuro la gente ci prenderà in giro per quanto eravamo autoritari.

 

Ma poi.... cos'è la Libertà, quella con la L maiuscola? Io penso una cosa semplice. Gli uomini, nel nostro tempo e nel nostro luogo, possono essere divisi grossolanamente in due categorie: quelli che seguono, e quelli che camminano soli.

 

La gente si sente in dovere di seguire le mode, le religioni, le idee politiche della massa; la gente si sente libera di fare qualsiasi cazzata solo perché la fa qualcun'altro. Alla fine, la gente pensa di essere libera di potersi realizzare seguendo uno stereotipo: non è così. La gente agisce sempre come se la categorizzazione fosse tutto.

 

Mi piace la musica metal? Allora devo odiare a morte l'elettronica tutta, devo vestire sempre di nero, pelle e borchie, devo studiarmi a memoria mille nomi di gruppi e generi che neppure ascolto e dare del poser a chiunque condivida la mia musica ma non sia "true metal" come me.

O magari sono uno di quelli di centro sinistra, che visto che sono persone "per bene" devono sempre essere eleganti e raffinati, seguire qualche strano galateo noto solo a loro, devo essere buono con tutti e porgere l'altra guancia, devo odiare il calcio perché i calciatori sono troppo pagati, non devo mai dire parolacce, e se qualcuno non fa così gli do del fascista o del grillino pupulista, a scelta.

O magari sono una persona che pensa che la mariuana debba venire legalizzata, e allora divento in automatico un fan di Bob Marley, voglio emigrare in Giamaica, pratico il sesso libero senza protezioni e mi faccio di maria a ogni occasione.

Forse sono un tifoso del Torino, e allora la domenica devo guardare la partita, e quando c'è il derby devo odiare la Juve, e quando c'è la fiorentina invece ci vogliamo tutti bene, e se non guardo l'anticipo e il posticipo e il processo eccetera non sono me stesso. E se sono della Juve odio l'inter, e se sono del Milan mi piace Berlusconi, e se il Milan compra Balotelli lo voto pure.

Infine potrei essere una persona per bene, sto attento a chi mi guarda, devo fare bella figura, vestirmi elegante, parlare raffinato, cerco di compiacere il prossimo, sia mai che pensi male di me.

 

 

Esempio più, esempio meno, io penso che la Libertà sia quando sono riuscito a sfuggire agli stereotipi. Quando non penso a cosa pensa la gente di me, penso solo se a me va di fare questa cosa o no. Questa è la Libertà, quella vera: tra tutte le cose che io posso fare, fare tutte e sole quelle cose che mi va di fare.

[JayKenton 1511]

In una nazione l'omicidio potrebbe risultare legale

 

Mai esistita, ragiona sul motivo e scoprirai perché taluni diritti si considerano naturali.

 

ok

 

Sgar, te lo dico chiaro e tondo, ne hai di strada da percorrere sul Cammino dello Swag prima di poterti gloriare del nome di Rommel.

 

In natura la libertà è un concetto evanescente: esiste la libertà del forte sul debole. Voglio qualcosa, e ho la forza di ottenerlo? Lo prendo. Non ho la forza? Non lo prendo. Fine.

 

Qualcuno direbbe che la situazione era un po' più complessa. Specialmodo applicata ad uno scenario dinamico.

 

Visto con una prospettiva storica, le libertà (al plurale) si muovono sempre tendendo come limite verso quell'equilibrio che porta gli uomini ad essere sempre il più possibile uguali tra di loro: all'inizio dei tempi alcuni avevano la libertà di schiavizzare altri uomini, poi è finito. Altri hanno avuto la libertà di comprare e vendere servi della gleba, poi è finito. E così via. Oggi noi abbiamo un buon grado di equilibrio, ma magari un giorno l'equilibrio sarà immensamente maggiore, e nel futuro la gente ci prenderà in giro per quanto eravamo autoritari.

 

M. Ricorda la Teoria del Grande Contratto. In pratica dall'inizio della storia tutti gli uomini starebbero a contrattare e contrattare e contrattare e così facendo si muovono lungo una funzione monotona di equilibrio il cui limite tende all'equilibrio perfetto.

 

Mi piace la musica metal? Allora devo odiare a morte l'elettronica tutta, devo vestire sempre di nero, pelle e borchie, devo studiarmi a memoria mille nomi di gruppi e generi che neppure ascolto e dare del poser a chiunque condivida la mia musica ma non sia "true metal" come me.

O magari sono uno di quelli di centro sinistra, che visto che sono persone "per bene" devono sempre essere eleganti e raffinati, seguire qualche strano galateo noto solo a loro, devo essere buono con tutti e porgere l'altra guancia, devo odiare il calcio perché i calciatori sono troppo pagati, non devo mai dire parolacce, e se qualcuno non fa così gli do del fascista o del grillino pupulista, a scelta.

O magari sono una persona che pensa che la mariuana debba venire legalizzata, e allora divento in automatico un fan di Bob Marley, voglio emigrare in Giamaica, pratico il sesso libero senza protezioni e mi faccio di maria a ogni occasione.

Forse sono un tifoso del Torino, e allora la domenica devo guardare la partita, e quando c'è il derby devo odiare la Juve, e quando c'è la fiorentina invece ci vogliamo tutti bene, e se non guardo l'anticipo e il posticipo e il processo eccetera non sono me stesso. E se sono della Juve odio l'inter, e se sono del Milan mi piace Berlusconi, e se il Milan compra Balotelli lo voto pure.

Infine potrei essere una persona per bene, sto attento a chi mi guarda, devo fare bella figura, vestirmi elegante, parlare raffinato, cerco di compiacere il prossimo, sia mai che pensi male di me.

 

 

Fuckyeah!

[Gianmarco 1764]

Mai esistita, ragiona sul motivo e scoprirai perché taluni diritti si considerano naturali.

Ehi jay, grazie al cazzo che l'omicidio non sarà mai legale visto che lede il primo diritto umano, quello alla vita.
Ma se ci rifletti, per rimuovere delle leggi secondo le quali se sei ebreo sei quasi una bestia, ci sono voluti anni e gli americani, non vedo le difficoltà di legalizzare l'omicidio.

[Ian Maayrkas 2581]

Mai esistita, ragiona sul motivo e scoprirai perché taluni diritti si considerano naturali.

L'omicidio di chiunque indiscriminatamente, forse. L'omicidio di certe categorie di persone o in determinate circostanze mi sembra giusto un pelino più comune.

Ciao
Ian

[Erwin Rommel 348]

Sgar, te lo dico chiaro e tondo, ne hai di strada da percorrere sul Cammino dello Swag prima di poterti gloriare del nome di Rommel.

Lo so,ma pian piano mi avvicino,e poi siamo in un mondo libero o sbaglio?Xd

[Ospite]

La libertà è qualcosa di non definibile.
Direi che la definizione più esatta è "Fare quello che si vuole".

La libertà?

 

Chissà perché in ogni discorso si finisce sempre a parlare di erba e canne.

[xXx_b0ngl0rd420_xXx 380]

Perché ciò che facciamo di nostra iniziativa, magari infrangendo anche alcune leggi, dovrebbe essere definito libertà?

[LihaoL 0]

La liberta non esiste,per quanto tu ti possa convincere che tu sei libero non lo sei,sei solo in un pensiero stupido creato dalla societa che ti obbliga a pensarla in quel modo.

Quale mondo libero?La liberta e' pura utopia.

Come ti puoi definire libero se non puoi neanche fare cio che ti piace,ascoltare la musica che ti piace e vestirti come piace a te solo perche tutti ti giudicano?Non importa come ne tanto meno quanti siano a farlo,non sei libero di farlo perche vieni giudicato e quindi per la paura fai come gli altri,segui la massa,io questa non la chiamo cerco liberta,la liberta per me e' quando puoi fare veramente cio che piace a te senza che gli altri ti giudichino perche secondo loro tu non sei normale a fare quello in quella certa fascia di eta o altri pregiudizi,liberta di parola,poter dire la propria sempre.

[Gooby 529]

La liberta non esiste,per quanto tu ti possa convincere che tu sei libero non lo sei,sei solo in un pensiero stupido creato dalla societa che ti obbliga a pensarla in quel modo.

Quale mondo libero?La liberta e' pura utopia.

Come ti puoi definire libero se non puoi neanche fare cio che ti piace,ascoltare la musica che ti piace e vestirti come piace a te solo perche tutti ti giudicano?Non importa come ne tanto meno quanti siano a farlo,non sei libero di farlo perche vieni giudicato e quindi per la paura fai come gli altri,segui la massa,io questa non la chiamo cerco liberta,la liberta per me e' quando puoi fare veramente cio che piace a te senza che gli altri ti giudichino perche secondo loro tu non sei normale a fare quello in quella certa fascia di eta o altri pregiudizi,liberta di parola,poter dire la propria sempre.

Tu invece da dove hai preso questa citazione :asd:?

[oniikai 1816]

[spoiler][/spoiler]

 

Che attenzione, è molto più significativa di quello che sembra.