[Aar][Euiv] Quando l'est non era rosso

[Frenesy 2431]

Quello che leggerete sarà un commento alla partita nudo e crudo, niente fronzoli o storielle, solo i miei pensieri mentre gioco. Mod usate: Veritas et Fortitudo.

 

 

PROLOGO

 

 

Ho deciso si abbandonare l'Italia e di darmi all'est, diciamo che i recenti avvenimenti internazionali mi hanno spinto a giocare la Russia :asd:

 

Attenzione però, la Russia non era ancora un unico stato nel 1300!
Nostro compito sarà quello di unificare i territori russi ed essere incoronati Zar, ma, come potete immaginare, non sarà un compito semplice.

Il nostro principale nemico in questa impresa sarà Novgorod, una repubblica che si contenderà con noi il primato sulle regioni baltiche e sul resto della Russia.

 

Troppo semplice il nostro lavoro se ci fosse solo un nemico, infatti, come diceva il campione italiano di bungee jumping, "molti nemici, molto onore". Probabilmente dovremo scontrarci con la Lituania a ovest, gli Ottomani a sud e la Svezia a nord, tutte superpotenze del tempo.
Un'altra grande sfida sarà quella di stare al passo coi tempi, in quanto la Moscovia, lo stato con cui giocheremo, ha un malus del 15% sulla ricerca.

Comunque ora definiamo alcuni obbiettivi "provvisori", non sappiamo come si evolverà il gioco.

1.       Formare la Russia

2.       Impedire la formazione della Scandinavia

3.       Impedire l'egemonia della Lituania sull'est.

4.       Ricacciare gli Ottomani da dove arrivano.

 

Ok, partiamo subito con un po' di cartine:

La prima cartina mostra la situazione di partenza nel 1310. Il Gran Principato di Moscovia ha sicuramente una posizione privilegia nell'est, soprattutto grazie ai suoi innumerevoli vassalli (seconda immagine), i quali possono supportare molto bene le campagne militari iniziali.

[spoiler] [/spoiler]

 

Geogiy I  (4 marzo 1303 - 10 aprile 1345)

 

Questo regno lo ricorderò per la paura che mi sfuggissero di mano i territori della Repubblica di Novgorod.
Facciamo un passo alla volta, la mia prima intenzione era quella di annettere Smolensk, ma la loro alleanza con Novgorod mi ha fatto desistere. Mentre mi struggevo per capire come annettere qualche territorio noto che il Kazan entra in guerra con l'Orda d'Oro, la mia occasione!
Con un attacco fulmineo occupo, a fatica, i territori confinanti dell'Orda d'Oro. Dopo alcuni anni arriva finalmente il trattato di pace: conquisto la mia prima provincia, Meshera!

 

[spoiler][/spoiler]

Il gioco però ci tiene a farmi venire un infarto facendo scoppiare una guerra tra Svezia e Novgorod... e quest'ultima sta perdendo! Non sia mai! Se le province di Novgorod cadono in mano svedese sono praticamente perse, l'unità russa diventerebbe un miraggio. Fortunatamente si risolve tutto con un nulla di fatto, ma che spavento. Ancora non sono abbastanza forte per contrastare una nazione come la Svezia.

 

[spoiler][/spoiler]

Geogiy I passa il resto dei suoi anni a conquistare i territori dell'Orda d'Oro, la quale è in completo declino. Questo declino è accelerato dalla coalizione militare Moscovia-Kazan.

Non dimentichiamo un evento molto importante, l'annessione del Principato di Vladimir-Suzdal, nostro vassallo. Con questa mossa ora Moscovia ha sotto il suo diretto controllo un'ampia parte dei territori della Russia centro-settentrionale.

 

[spoiler][/spoiler]

Il regno di Geogiy I finisce quando suo figlio Vasiliy I decide di far colpo sulle ragazze della cumpà assassinandolo.

 

Vasiliy I (10 aprile 1345 - ????)

 

Vasiliy I porta un po' di scompiglio nel regno già afflitto dalla peste nera, ma le sue imprese militari riscattano la sua figura. In poco tempo termina con estrema facilità, grazie alle nuove tecnologie, la conquista dell'Orda d'Oro. Ora la Moscovia si affaccia sul mare!

 

[spoiler][/spoiler]

Inoltre il coinvolgimento in alcune scaramucce tra degli staterelli dell'est Europa gli permettono di portare a casa una importante provincia più a nord: Smolensk.

 

 

Questa è l'espansione del Gran Principato di Moscovia nel 1360.

 

[spoiler][/spoiler]

 

Cosa mi suggerite di fare? Continuo con l'espansione ai danni del Kazan, che sta diventando una vera e propria potenza, oppure cerco di spodestare Novgorod dal settentrione? Oppure ditemi voi.

[Erwin Rommel 348]

In questi giorni sto provando la mod Veritas et Fortitudo per Europa Universalis IV e ho deciso di riportare qui la mia partita. 

Quello che leggerete sarà un commento alla partita nudo e crudo, niente fronzoli o storielle, solo i miei pensieri mentre gioco.

 

Spero che invogli qualcuno a provare e comprare Europa Universalis IV, gioco che apprezzo e per cui è stato rilasciato un DLC da poche settimane (che io non ho perché sono un bambino povro).

 

PROLOGO

 

La mod consente di iniziare la partita circa dall'anno 1310, però nei prossimi capitoli tratterò solo la storia dal 1410 in poi in quanto ho deciso solo ora di scrivere questo AAR e non ho fatto screen degli avvenimenti passati.

 

Cercherò comunque di farvi un breve riassunto di quello che è successo aiutandomi con l'interfaccia "storia della nazione" presente nel gioco:

 

Roberto I 1309-1366

 

Il regno di Roberto I è stato molto importante per la riuscita del mio piano di unificazione.

La prima guerra che ho combattuto è stata la "Guerra di Messina", con la quale ho appunto strappato alla Trinacria la provincia di Messina.

Sono seguite alcune scaramucce con Genova, non iniziate per mano mia, ma causate dal Ducato di Savoia, mio fido alleato.

Una seconda guerra con la Trinacria mi ha permesso di impadronirmi delle sue restanti province e quindi di formare il Regno delle Due Sicilie!

Infine, per mezzo di due rapide guerre con lo Stato Pontificio, ho messo le mani sulle province di Ancona e Velletri.

 

Ferrante I 1366-1377

 

Il regno di Ferrante I fu brevissimo, in questi anni ho ereditato i territori del mio vassallo, la Provenza (che successivamente restituirò con il regno di Ferrante II).

Non c'è molto da dire se non una piccola guerra con Castiglia.

Ferrante I è ricordato per essere stato un formidabile giocatore di Jeu de Paume, infatti per tutti era "Ferra Racchetta".

 

Ferrante II 1377-????

 

Attuale regnante del Regno delle Due Sicilie ha visto moltissime guerre.

Alcune lotte intestine nel nord Italia mi hanno dato la possibilità di conquistare lo Stato Pontificio e rendere Modena un mio vassallo.

Roma è stata però ridata allo Stato Pontificio in quanto trattenerla avrebbe significato peggiorare costantemente le relazioni con tutti gli stati Cattolici.

Ora sto affrontando una guerra contro Castiglia, Aragona e Portogallo, tre potenti nazioni della penisola iberica, soprannominate "Le Tre Marie".

 

Corre l'anno 1413, tra poco dovrò preparare il viaggio verso le Americhe e ancora non ho terminato l'unificazione dell'Italia. Non sarà semplice.

 

[spoiler]
La situazione politica nel 1309

 

La situazione politica nel 1413

 

La guerra in corso contro Le Tre Marie

 

Livello tecnologico della nazione ed europeo

 

Relazioni diplomatiche

 

[/spoiler]

quando continui?

[Brodsko 1885]

In questi giorni sto provando la mod Veritas et Fortitudo per Europa Universalis IV e ho deciso di riportare qui la mia partita. 
Quello che leggerete sarà un commento alla partita nudo e crudo, niente fronzoli o storielle, solo i miei pensieri mentre gioco.
 
Spero che invogli qualcuno a provare e comprare Europa Universalis IV, gioco che apprezzo e per cui è stato rilasciato un DLC da poche settimane (che io non ho perché sono un bambino povro).

 

[font='lucida sans unicode', 'lucida grande', sans-serif]PROLOGO[/font]

 
La mod consente di iniziare la partita circa dall'anno 1310, però nei prossimi capitoli tratterò solo la storia dal 1410 in poi in quanto ho deciso solo ora di scrivere questo AAR e non ho fatto screen degli avvenimenti passati.
 
Cercherò comunque di farvi un breve riassunto di quello che è successo aiutandomi con l'interfaccia "storia della nazione" presente nel gioco:
 
Roberto I 1309-1366
 
Il regno di Roberto I è stato molto importante per la riuscita del mio piano di unificazione.
La prima guerra che ho combattuto è stata la "Guerra di Messina", con la quale ho appunto strappato alla Trinacria la provincia di Messina.
Sono seguite alcune scaramucce con Genova, non iniziate per mano mia, ma causate dal Ducato di Savoia, mio fido alleato.
Una seconda guerra con la Trinacria mi ha permesso di impadronirmi delle sue restanti province e quindi di formare il Regno delle Due Sicilie!
Infine, per mezzo di due rapide guerre con lo Stato Pontificio, ho messo le mani sulle province di Ancona e Velletri.
 
Ferrante I 1366-1377
 
Il regno di Ferrante I fu brevissimo, in questi anni ho ereditato i territori del mio vassallo, la Provenza (che successivamente restituirò con il regno di Ferrante II).
Non c'è molto da dire se non una piccola guerra con Castiglia.
Ferrante I è ricordato per essere stato un formidabile giocatore di Jeu de Paume, infatti per tutti era "Ferra Racchetta".
 
Ferrante II 1377-????
 
Attuale regnante del Regno delle Due Sicilie ha visto moltissime guerre.
Alcune lotte intestine nel nord Italia mi hanno dato la possibilità di conquistare lo Stato Pontificio e rendere Modena un mio vassallo.
Roma è stata però ridata allo Stato Pontificio in quanto trattenerla avrebbe significato peggiorare costantemente le relazioni con tutti gli stati Cattolici.
Ora sto affrontando una guerra contro Castiglia, Aragona e Portogallo, tre potenti nazioni della penisola iberica, soprannominate "Le Tre Marie".
 
Corre l'anno 1413, tra poco dovrò preparare il viaggio verso le Americhe e ancora non ho terminato l'unificazione dell'Italia. Non sarà semplice.
 

[spoiler]La situazione politica nel 1309

 

La situazione politica nel 1413

 

La guerra in corso contro Le Tre Marie

 

Livello tecnologico della nazione ed europeo

 

Relazioni diplomatiche

 

[/spoiler]

La mia reputazione su di te è aumentata.
Pure io possiedo alcuni titoli paradox, compreso Eu4.

Ti seguo, non fermarti.

[alkazam 127]

Avevo comprato anche io EU4 ma per la mia scarsissima conoscenza dell'inglese non ho potuto giocarci troppo.

 

Comunque continua, mi interessa parecchio  :pwnd: .

[Ospite]

Avevo comprato anche io EU4 ma per la mia scarsissima conoscenza dell'inglese non ho potuto giocarci troppo.

 

Comunque continua, mi interessa parecchio  :pwnd: .

 

Esistono traduzioni in giro, anche se non penso ancora complete (era uscita la beta verso novembre). Ma meglio di nulla, no?
 

Tipo qui

[Frenesy 2431]

Mi scuso se la mia risposta non è stata celere, ma ero "indisposto" e non potevo accedere al forum :asd:

 

Non ho potuto portare avanti questo AAR per un semplice motivo:

Veritas et Fortitudo, quando iniziai questa partita, era ancora una mod instabile ed è avvenuta la cosa peggiore che potesse capitare, mi ha corrotto i salvataggi.

Non sono sicuro di ricominciare un'altra partita con il Regno di Napoli; probabilmente riutilizzerò il topic per un altro AAR a breve dato che mi sono liberato da un po' di impegni.

[Frenesy 2431]

Scusate il doppio posto a distanza di poche ore, ma ho modificato per intero il primo post.

 

Spero vi possa piacere.

[Ospite]

 infatti, come diceva il campione italiano di bungee jumping, "molti nemici, molto onore". Probabilmente 

 

Brodsko la diceva meglio  :asd:

[Frenesy 2431]

Brodsko la diceva meglio  :asd:

Se riesco metterò qualche citazione qua e là nel topic.

[Miluro 4684]

Quello che leggerete sarà un commento alla partita nudo e crudo, niente fronzoli o storielle, solo i miei pensieri mentre gioco. Mod usate: Veritas et Fortitudo.

PROLOGO

Ho deciso si abbandonare l'Italia e di darmi all'est, diciamo che i recenti avvenimenti internazionali mi hanno spinto a giocare la Russia :asd:

Attenzione però, la Russia non era ancora un unico stato nel 1300!
Nostro compito sarà quello di unificare i territori russi ed essere incoronati Zar, ma, come potete immaginare, non sarà un compito semplice.
Il nostro principale nemico in questa impresa sarà Novgorod, una repubblica che si contenderà con noi il primato sulle regioni baltiche e sul resto della Russia.

Troppo semplice il nostro lavoro se ci fosse solo un nemico, infatti, come diceva il campione italiano di bungee jumping, "molti nemici, molto onore". Probabilmente dovremo scontrarci con la Lituania a ovest, gli Ottomani a sud e la Svezia a nord, tutte superpotenze del tempo.
Un'altra grande sfida sarà quella di stare al passo coi tempi, in quanto la Moscovia, lo stato con cui giocheremo, ha un malus del 15% sulla ricerca.
Comunque ora definiamo alcuni obbiettivi "provvisori", non sappiamo come si evolverà il gioco.
1. Formare la Russia
2. Impedire la formazione della Scandinavia
3. Impedire l'egemonia della Lituania sull'est.
4. Ricacciare gli Ottomani da dove arrivano.

Ok, partiamo subito con un po' di cartine:
La prima cartina mostra la situazione di partenza nel 1310. Il Gran Principato di Moscovia ha sicuramente una posizione privilegia nell'est, soprattutto grazie ai suoi innumerevoli vassalli (seconda immagine), i quali possono supportare molto bene le campagne militari iniziali.
[spoiler] [/spoiler]

Geogiy I (4 marzo 1303 - 10 aprile 1345)

Questo regno lo ricorderò per la paura che mi sfuggissero di mano i territori della Repubblica di Novgorod.
Facciamo un passo alla volta, la mia prima intenzione era quella di annettere Smolensk, ma la loro alleanza con Novgorod mi ha fatto desistere. Mentre mi struggevo per capire come annettere qualche territorio noto che il Kazan entra in guerra con l'Orda d'Oro, la mia occasione!
Con un attacco fulmineo occupo, a fatica, i territori confinanti dell'Orda d'Oro. Dopo alcuni anni arriva finalmente il trattato di pace: conquisto la mia prima provincia, Meshera!

[spoiler][/spoiler]
Il gioco però ci tiene a farmi venire un infarto facendo scoppiare una guerra tra Svezia e Novgorod... e quest'ultima sta perdendo! Non sia mai! Se le province di Novgorod cadono in mano svedese sono praticamente perse, l'unità russa diventerebbe un miraggio. Fortunatamente si risolve tutto con un nulla di fatto, ma che spavento. Ancora non sono abbastanza forte per contrastare una nazione come la Svezia.

[spoiler][/spoiler]
Geogiy I passa il resto dei suoi anni a conquistare i territori dell'Orda d'Oro, la quale è in completo declino. Questo declino è accelerato dalla coalizione militare Moscovia-Kazan.
Non dimentichiamo un evento molto importante, l'annessione del Principato di Vladimir-Suzdal, nostro vassallo. Con questa mossa ora Moscovia ha sotto il suo diretto controllo un'ampia parte dei territori della Russia centro-settentrionale.

[spoiler][/spoiler]
Il regno di Geogiy I finisce quando suo figlio Vasiliy I decide di far colpo sulle ragazze della cumpà assassinandolo.

Vasiliy I (10 aprile 1345 - ????)

Vasiliy I porta un po' di scompiglio nel regno già afflitto dalla peste nera, ma le sue imprese militari riscattano la sua figura. In poco tempo termina con estrema facilità, grazie alle nuove tecnologie, la conquista dell'Orda d'Oro. Ora la Moscovia si affaccia sul mare!

[spoiler][/spoiler]
Inoltre il coinvolgimento in alcune scaramucce tra degli staterelli dell'est Europa gli permettono di portare a casa una importante provincia più a nord: Smolensk.


Questa è l'espansione del Gran Principato di Moscovia nel 1360.

[spoiler][/spoiler]

Cosa mi suggerite di fare? Continuo con l'espansione ai danni del Kazan, che sta diventando una vera e propria potenza, oppure cerco di spodestare Novgorod dal settentrione? Oppure ditemi voi.

se col kazan sei ancora in buoni rapporti io eviterei lo scontro: le sue regioni non sono al centro dei tuoi interessi per il momento no?

[Frenesy 2431]

se col kazan sei ancora in buoni rapporti io eviterei lo scontro: le sue regioni non sono al centro dei tuoi interessi per il momento no?

Non sono in rapporti buonissimi con il Kazan; aggiungo anche che nell'ovest il Gran Ducato di Volhynia ha dimensioni e potenza tali da poter diventare una "Lituania".

[Saggio 644]

Non sono in rapporti buonissimi con il Kazan; aggiungo anche che nell'ovest il Gran Ducato di Volhynia ha dimensioni e potenza tali da poter diventare una "Lituania".

Non essere frettoloso, che il Kazan ti livella il culo.

Espanditi ad ovest, quando sarai pronto parti col Kazan.